Gisella Rosmini :
l'arte è tutta la sua vita
Gisella Rosmini,
(Adalgisa Gaia Rosmini) nasce a Reggio Calabria da madre siciliana e padre calabrese.
Dopo una breve parentesi a Pescara tornerà in Calabria a dodici anni.
Da sempre ama leggere classici filosofici e adora scrivere, la musica, il teatro e la pittura.
Si è diplomata con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, spiccando fra gli allievi più talentuosi e meritevoli dell’istituto. Dopo il triennio, affascinata dal ruolo dell’arte sulla psiche umana si specializza in arteterapia.
La morte del fratello e le successive morti premature di persone care ha accentuato notevolmente la ricerca verso tematiche esistenzialiste.
È di questo periodo la
serie di dipinti da lei chiamata “le maschere”, dove emerge il concetto di morale
di Nietzsche e quello delle maschere di Pirandello.
Sperimentare la reazione di chi osserva , aspettarsi qualunque risposta di fronte al caos illogico di colori contrastati da volti stanchi ,arcigni ,disperati, inespressivi e dalle fattezze poco chiare,diventa il vero senso dell’opera .
L'uomo,la donna,il sarcasmo celato dietro...le maschere. L’uomo di fronte ai suoi smarrimenti.
La nevrosi .
Semplicemente la ricerca dei bisogni primari...
Sperimentare senza dare troppo nell’occhio, ricorrendo volutamente a materiali semplici, tecniche comuni affinché l’unica distrazione sia il colore,diventa il vero scopo delle sue opere.
Gisella ha saputo trarre ispirazione dal dolore e, anzi, lo ha trasformato in capolavori che trasudano emozioni dense e forti.
Il successo che riscuote è meritatissimo...
Sempre più alto!!!